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Siscom sceglie Mandarin

Siscom sceglie il Wi-Max firmato Mandarin
per superare il digital divide



L’innovazione tecnologica in materia di e-government e il superamento del digital divide per i trecentonovanta comuni della Sicilia passano per il Wi-Max, il sistema di trasferimento dati/voce/video via radio ad alta velocità, l’unico che riesce a coniugare minimo impatto ambientale e massima sicurezza in materia di privacy e trasmissione dati. Il Wi-Max, infatti, ha minori costi di gestione e di installazione e viene erogato dietro licenza, quindi è assolutamente sicuro per lo scambio di dati sensibili come quelli delle amministrazioni pubbliche. Senza contare che Hiperlan ha ormai raggiunto la saturazione della frequenza e provoca malfunzionamenti continui e bloccanti.
Per questo Si.S.Com., società costituita per promuovere l’adozione di processi innovativi nei comuni siciliani, ha sottoscritto una convenzione con Mandarin Wi-Max Spa, l’operatore di telecomunicazioni che si è aggiudicato uno dei tre diritti d’uso di frequenze per sistemi broadband wireless access per la Regione.
L’obiettivo è contribuire allo sviluppo della “Società dell’Informazione”, attraverso l’individuazione e promozione di una serie di iniziative, modalità e regole tecnico organizzative attraverso cui sia possibile offrire nuovi servizi, che rispondano alle esigenze di efficienza, sicurezza e riservatezza degli enti pubblici.
Con questa convenzione, già operativa e in vigore fino alla fine del 2009, Siscom mira a superare il gap tecnologico-infrastrutturale che, di fatto, limita fortemente l’attività amministrativa e rallenta l’erogazione dei servizi all’utenza.
«L’intesa con Siscom - ha sottolineato l’amministratore delegato di Mandarin Vincenzo De Caro - rappresenta un ulteriore tassello di un più vasto progetto, finalizzato a consentire la diffusione di infrastrutture a banda larga in tutti i Comuni, soprattutto in quelli più piccoli e disagiati. L’impegno istituzionale di Mandarin è anzitutto il superamento del digital divide in Sicilia, dovuto a barriere di tipo geografico e culturale, e la realizzazione di un’infrastruttura di telecomunicazioni altamente innovativa, in grado di imprimere una forte accelerazione allo sviluppo e alla modernizzazione della Regione».
Il primo comune siciliano ad avere sottoscritto un accordo per dotare il territorio della tecnologia Wi-Max è Messina. Il capoluogo peloritano farà da apripista tra gli enti locali nella sperimentazione della tecnologia di trasmissione dati di ultima generazione, ed ha già previsto l’accesso di Mandarin ad un elenco di siti strategici in cui sarà possibile installare gli apparati di sistema, che non richiedono interventi infrastrutturali di scavo, posa delle reti e installazione delle centraline.
La convenzione tra Siscom e Mandarin consente alle amministrazioni locali di scegliere tra le numerose applicazioni già messe in campo dall’operatore di telecomunicazioni, tra cui: SpeedMax-la connettività di quarta generazione, che fornisce alle imprese tutti i vantaggi della connessione wireless, della banda larga e delle tecnologie che è in grado di supportare - videosorveglianza, telecontrollo, VoIP e comunicazione multimediale - anche in aree non coperte da infrastrutture in rame o fibra ottica e quindi non raggiunte all’adsl/xsdl. PhoneMax-Ip telephony, la versione innovativa del centralino aziendale, che utilizza la linea normalmente adibita al traffico dati anche per il traffico voce. Una struttura convergente e sicura per la gestione delle varie tipologie di comunicazione - voce, web, fax, e-mail, video - a supporto di tutti i servizi di comunicazione, che diventano disponibili sempre e ovunque grazie all’accesso alla rete IP. Infine VideoMax  e videosorveglianza su IP, un’evoluzione dei sistemi classici di videosorveglianza, che sfrutta l’infrastruttura di rete dati IP al posto dei normali cavi coassiali per trasmettere i dati video. Il sistema è formato da una o più telecamere IP collegate senza fili a un video server, che registra i dati ed eventualmente li trasmette in rete.
Per i Comuni con esigenze diverse, resta comunque la possibilità di realizzare un’infrastruttura di connettività personalizzata, utilizzando tecnologie miste wireless-wired, che consentono di ottenere performance più elevate e garantire una reale continuità del servizio anche in caso di guasto.